A scuola di fumetto-Lezione 22

Odierna lezione sul come fare fumetti con la fotografia e capitanata dal maestro Roberto Baldazzini. In pratica era richiesta una ministoria avente, come base per il ricalco a matita, delle foto proprie oppure ricavate da giornali o addirittura da sequenze cinematografiche. Lezione molto interessante ma non proprio semplice e, comunque, chissà fino a che punto utilizzabile. E' vero che se hai sotto una sequenza già impostata non devi fare altro che farla tua, personalizzarla e poi ripassarla a china, cosa comunque non semplice. Rimane a mio avviso un problema: se la sceneggiatura ti richiede una serie di passaggi non ricavabili dai mezzi citati in precedenza, come ti arrangi? La verità, al solito sta nel mezzo. Questa tecnica può venirti in aiuto ma non può in alcun modo sopperire alle eventuali mancanze teoriche e pratiche del disegnatore. Ben venga quindi questa lezione, ma dalle basi del disegno non si scappa e NON si deve scappare. Il risultato è qua sotto. Concepito all'inizio con lo stile della linea chiara appreso in precedenza dalle lezioni di Saudelli, e poi in seguito inchiostrato anche a mezzetinte.
Alla prossima!

Commenti

  1. ripetò: ottimo gusto retrò dell'abbigliamento e il tratto. le auto tradiscono i nostri tempi. hai fatto recitare i tuoi amici? comunque bel lavoro. finirai come disegnatore nelle nuove serie di diabolik

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  2. Bellissimo tutto, ma la migliore (secondo me ) è v6!

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  3. Grazie ragazzi! No, Rosario, è uno stralcio rimontato da un fotoromanzo. Disegnatore di Diabolik? Seeeeeee, magari.....

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